................................................................ANIDRIDE CARBONICA

L’anidride carbonica è un gas che sta alla base ed è parte integrante del ciclo di vita della natura: liberata da esseri umani e animali, l’anidride carbonica viene utilizzata dalle piante per la loro crescita. Le piante, a loro volta, liberano ossigeno dal quale dipende la sopravvivenza degli esseri umani.

Nell’industria alimentare
è un grande alleato per creare
atmosfere protettive e
come refrigerante,
l’anidride carbonica dà
molteplici contribuiti,
grazie alla sue differenti
applicazioni:

  • Aumenta la shelf life di prodotti a scadenza giornaliera, grazie al suo potere batteriostatico naturale, preservandone il gusto e la struttura cellulare e riducendo la necessità di conservanti naturali e artificiali
  • Svolge la funzione di termoregolazione e il raffreddamento degli alimenti
  • È impiegata nella surgelazione criogenica e IQF degli alimenti
  • È utile nel confezionamento in atmosfera protettiva
  • Permette il raffreddamento di mixer e frullatori industriali
  • È usata nel trasporto e il raffreddamento degli ingredienti, oltre che nei trasporti refrigerati
  • Consente la criopulizia di stampi e impianti di produzione alimentare
  • In fase solida diviene ghiaccio secco
  • Nel raffreddamento del contenitore per bottiglie o in vassoi specifici HI-CE, è in grado di mantenere costante la temperatura di servizio di vino, acqua o pietanze

COAGULAZIONE

Nel processo di produzione del formaggio, l’anidride carbonica, già presente nel latte, può essere aggiunta in fase di coagulazione come alternativa alla via enzimatica. Abbassa il Ph del prodotto, riducendo così il tempo di coagulazione e la quantità di caglio e dei relativi enzimi necessari.

FORMATURA

Nella fase di formatura, miscele di gas inerti consentono di ridurre l’utilizzo di isozima, che è una delle principali cause della comune intolleranza alimentare ai formaggi.

CRIOMACINAZIONE

Nei processi di criomacinazione, azoto e anidride carbonica riducono il calore generato nelle lavorazioni di prodotti alimentari quali cioccolato, peperoncino, semi di senape, cannella, noce moscata, mais, fogli di origano e caffè.

FUMIGAZIONE

La fumigazione consiste nell’eliminazione di parassiti da granaglie (riso, orzo, avena, grano, mais), spezie, frutta secca, erbe officinali, cacao e nocciole.

SURGELAZIONE

Surgelazione permette di mantenere integre le proprietà organolettiche e di freschezza nel tempo attraverso un’ampia gamma di impianti di surgelazione: surgelatore a tamburo, freezer a immersione – surgelazione IQF, surgelatori criogenici a spirale, surgelazione criomeccanica, tunnel criogenici di surgelazione e tunnel di surgelazione criogenica.

CRUSTING

Il crusting, o crostatura criogenica, è un procedimento attraverso cui si ottiene una surgelazione superficiale del prodotto.

GLASSATURA

La glassatura è un’applicazione tipica nei processi di lavorazione del pesce e dei prodotti ittici.

ANIDRIDE CARBONICA SIAD, LA PRODUZIONE È GREEN

La produzione di anidride carbonica avviene attraverso il processo di steam reforming e si basa sulla reazione tra metano e vapore d’acqua alla temperatura di 800 °C. Oltre alla possibilità di creare industrialmente la CO2, l’innovazione tecnologica di GasLine permette anche il recupero e lo stoccaggio dell’anidride carbonica, residuo dei processi di lavorazione :questo processo consente di abbinare al beneficio economico quello ambientale, grazie alla riduzione di gas con effetto serra immesso nell’atmosfera che da elemento di scarto diviene materia prima per una nuova produzione.

Utilizzo

L’anidride carbonica è utilizzata in diverse applicazioni:

Nell’industria alimentare e delle bevande, l’anidride carbonica è impiegata:

  • per la gasatura e come gas di spinta nelle bevande
  • quale batteriostatico naturale, per aumentare la shelf life di prodotti a scadenza giornaliera, preservandone il gusto e la struttura cellulare e riducendo la necessità di conservanti naturali e artificiali
  • per la termoregolazione e il raffreddamento degli alimenti
  • per la surgelazione criogenica e IQF degli alimenti
  • per il confezionamento in atmosfera protettiva
  • per il raffreddamento di mixer e frullatori industriali
  • per il trasporto e il raffreddamento degli ingredienti
  • per i trasporti refrigerati
  • per la criopulizia di stampi e impianti di produzione alimentare
  • in fase solida, come ghiaccio secco
  • per il raffreddamento del contenitore per bottiglie o in vassoi specifici HI-CE, in grado di mantenere costante la temperatura di servizio di vino, acqua o pietanze.

Nel trattamento delle acque, l’anidride carbonica è impiegata:

  • quale neutralizzante nel trattamento delle acque reflue industriali. L’anidride carbonica è più sicura e flessibile dei tradizionali sistemi ad acido solforico, migliorando la controllabilità del processo, riducendo il tempo di attesa ed eliminando la necessità di gestire prodotti pericolosi.

Nella lavorazione dei metalli, l’anidride carbonica è impiegata:

  • quale gas protettivo nel processo di saldatura ad arco elettrico.

Nell’industria florovivaistica, l’anidride carbonica è impiegata:

  • per la crescita delle piante. I sistemi ad anidride carbonica migliorano notevolmente la crescita e la qualità delle piante nelle serre. Aumentando le concentrazioni del gas si ottengono piante più sane, si accelera la crescita e si riducono, di conseguenza, i costi operativi, specialmente in inverno, grazie ad una riduzione delle spese di riscaldamento del 50%. L’anidride carbonica sostituisce i generatori di gas, così da poter risparmiare i costi del carburante ed eliminare le emissioni nocive.

Nell’industria della carta, l’anidride carbonica è impiegata:

  • per diverse applicazioni, tutte mirate alla riduzione dei costi e al recupero di sostanze chimiche di valore utilizzate nel processo di fabbricazione
  • per la produzione di precipitato di carbonato di calcio (PCC), che riduce l’uso di fibra vergine del legno.

Ulteriori importanti applicazioni dell’anidride carbonica sono:

  • quale fonte frigorigena. Il deposito di anidride carbonica in corrispondenza del suo punto triplo (la combinazione di temperatura e pressione alla quale l’anidride carbonica può esistere simultaneamente come solido, liquido o gas) viene attualmente testato come strumento per l’accumulo di frigorie nella refrigerazione a ciclo chiuso, spostando la richiesta di erogazione di energia elettrica alle ore di basso consumo
  • nella pulitura ed estrazione di solvente, al suo stato critico (31.1°C e 7.38 MPa), in sostituzione del fluorocarbonio clorato per pulire componenti di apparecchi
  • nella pulitura ed estrazione di solvente, al suo stato critico (31.1°C e 7.38 MPa), in sostituzione di sostanze chimiche organiche volatili per operazioni come la decaffeinizzazione del caffè o l’estrazione del grasso dai prodotti alimentari
  • nella pulizia criogenica. I pellets di ghiaccio secco accelerati con aria compressa sono in grado di rimuovere solventi e sostanze abrasive quali sabbia e grani di plastica. Questo processo di pulizia inoltre elimina la polvere ed i vapori di sostanze tossiche, minimizzando lo smaltimento dei rifiuti. L’anidride carbonica è non-conduttiva, caratteristica che la rende sicura nella pulitura dei componenti elettrici, non-abrasiva, non-esplosiva e non-infiammabile
  • nell’estinzione di incendi, senza danneggiare o inquinare i materiali quando l’acqua è inefficace, indesiderabile o non disponibile.

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Produzione

La produzione di idrogeno ed anidride carbonica avviene attraverso il processo di “steam reforming”, basandosi sulla reazione tra metano e vapore d’acqua alla temperatura di 800 °C. Le principali fasi del processo di steam reforming sono:

  • compressione, riscaldamento a 260 °C e purificazione del metano
  • demineralizzazione, deossigenazione, correzione del pH e vaporizzazione dell’acqua (a 200 °C)
  • immissione di metano e vapore d’acqua nella camera di reazione.
  • reazione tra metano e vapor d’acqua alla temperatura di 800 °C, in presenza di un catalizzatore a base di nichel

    CH4 + 2H2O + Q = 4H2 + CO2

  • recupero dell’anidride carbonica contenuta nell’idrogeno grezzo mediante absorbimento in torre di estrazione e successiva liquefazione;
  • depurazione e compressione dell’idrogeno a 200 bar.

Il recupero e lo stoccaggio dell’anidride carbonica consente di abbinare al beneficio economico quello ambientale, grazie alla riduzione di gas con effetto serra immesso nell’atmosfera.

Sicurezza

Negli ambienti di lavoro la concentrazione massima di anidride carbonica libera non deve superare lo 0.5%. Inoltre il contatto con il prodotto, in fase liquida o solida, può provocare ustioni da freddo e da congelamento.
Per evitare tali effetti nocivi, sia i produttori che i clienti devono attenersi strettamente alle normative di sicurezza per il deposito e il trasporto dell’anidride carbonica e consultare le nostre schede tecniche ad essa dedicate.

Caratteristiche Tecniche

Prodotto: anidride carbonica
Formula chimica: CO2
Titolo: ≥ 99.5%
Densità relativa (aria = 1): 1.529
Aspetto: gas incolore
Odore: gas inodore
Limiti di infiammabilità in aria: non infiammabile

L’anidride carbonica può essere fornita anche:

  • Con purezza: grado 3.5 – 4.0 – 4.8
  • Nelle miscele speciali e nelle miscele di taratura di composizione a richiesta
  • Nelle miscele per laser
  • Per usi terapeutici e diagnostici (F.U.).

Trasporto

Le modalità di fornitura ed i servizi disponibili per i clienti SIAD relativamente all’anidride carbonica comprendono:

  • il trasporto in bombole, pacchi bombole o cisterna
  • la progettazione ed installazione di impianti di distribuzione gas
  • la fornitura di attrezzature per il corretto impiego del gas
  • l’assistenza e consulenza tecnica per il trasporto, la distribuzione e l’applicazione del gas.